Test Investitura smiley bone

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Radhamantys
view post Posted on 29/11/2008, 16:40





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Oggetto: smiley bone per la Surplice del Basilisco.
Energia: Gialla.
Indicazioni: Su indicazione del maestro, ti dirigi nei pressi della II Prigione dove sarai valutato come Aspirante Spectre.
Attendi l'arrivo del tuo tester.
Tester: Radhamantys.
Scheda:

SPOILER (click to view)
Dati Anagrafici


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Nome:Radhamantys
Età: 23 anni
Altezza: 1,89 m
Peso: 84 Kg
Data di nascita: 30-10
Stella: Cielo Furioso
Luogo di nascita: Isole Fellows, Inghilterra
Gruppo sanguigno: 0
Energia:Verde


Tecniche




imageCosmic Sphére
Una violacea sfera cosmica attornia il Gigante dell'Ade difendendolo da colpi sia fisici che cosmici.



imageGreatest Caution
Delle potentissime sfere di cosmo si dipartono dalla mano del Gigante in grande numero, andando a colpire i punti vitali dell'avversario. In alternativa, un globo cosmico si sviluppa dallo Spectre, raggiungendo proporzioni titaniche ed investendo più avversari.


imageSeki Shiki Meikaiha
E' un colpo simile a quello di Death Mask, che utilizza solo nella serie televisiva. Spedisce l'avversario nella Valle della Morte. Può anche teletrasportare se stesso.


image The light of faith
Trovando requie tra le ali della propria armatura, il Gigante darà in seguito vita ad una pluralità di fasci luminescenti, che da tutte le direzioni pimberanno con l'ovvio intento di sfinire il malcapitato avversario.


image Vyvern's wings
Utilizzando le ali presenti nell'armatura della Viverna, il Gigante dà vita a delle scaglie di cosmo che dipartendosi nell'aere mirano a dilaniare le carni del nemico.


imageSpiral of violence
E' una sottospecie di Spirale del Pegaso.
Il Gigante dapprima tenterà di afferrare l'avversario, e in secondo luogo, una volta raggiunta una certa altezza, LO lascerà cadere prepotentemente in terra.
 
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smiley bone
view post Posted on 1/12/2008, 18:14




*Ipnos si era recato alla seconda prigione,come indicatogli dal suo maestro. Il momento tanto atteso era finalmente giunto. Si era allenato molto,aveva sofferto e ora poteva finalmente portare a termine il tutto. Non era solo. Intorno a lui una moltitudine di anime s'apprestava a patire la punizione assegnatagli dal suo dio,il Sommo Hades. Era il luogo con più dannati che aveva mai visto da quando era arrivato negli Inferi. I dannati erano talmente tanti che sembravano camminare gli uni sugli altri,e tanti erano che si cadevano e inciampavano. Uno spettacolo orrendo,paragonabile solo al un mare d'uomini in tempesta. Il giovane non fece fatica a riconoscerli. Erano gli avari e i prodighi. Entrambi doveva spostare massi di enormi dimensioni lungo il perimetro di un cerchio. Ovviamente arrivati a metà strada i due gruppi di peccatori agli antipodi si scontravano,scambiandosi ingiurie e offese di vario tipo. Secondo la legge divina del contrappasso quelle anime peccatrici avrebbero dovuto portare un peso eguale a quello del denaro accumulato dai primi e sperperato per i beni materiali dai secondi. Entrambi i gruppi nella vita aveva dato troppo valore al denaro e ai beni materiali,senza considerare il soldo semplicemente come un mezzo per rendere fruttuosi i rapporti con gli altri, mediante l'equilibrio del dare e dell'avere. Non molto lontano dalla fossa dove erano ammucchiate queste anime,Ipnos potè scorgere una putrida palude ribollente. Da essa provenivano svariate grida ed urla di dolore. Incuriosito il giovane salì su una roccia per poter vedere dall'alto la punizione di quei peccatori. Erano tante persone nude condannate a restare in quel bollente ed olezzante stagno.*

°Umpf... poveri dannati...è poprio vero che c'è giustizia solo dopo la morte,grazie al Sommo Hades... io,però,ci avrei messo pochissimo a spostare quei massi,ormai ahahahah......°

*Era giunto sul posto prescelto per il duello. Chi l'avrebbe testato? Il suo maestro? No. Era improbabile,gliel'avrebbe detto. Doveva essere qualcun altro ed ovviamente non uno specter qualsiasi degli altri 106. Era inutile porsi tutte queste inutili domande,presto l'avrebbe scoperto da solo. Ora era meglio concentrarsi,senza farsi troppi problemi.*

° Chiunque tu sia preparati a sentire il tetro vento infernale impossessarsi delle tue membra!!°
 
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Radhamantys
view post Posted on 12/12/2008, 21:46




Facendo capolino in cielo, la luminescente luna era oramai sorta da ore e, nei meandri degli inferi, della Seconda Prigione per l'esattezza, il suon di talune urla entrava in contrapposizione con la quiete solita di quel luogo.
Erano le strilla di dolore di uomini che, uno ad uno, vedevano porre un'inevitabile sentenza sulla propria esistenza, implacabile quanto arcigna.
Erano i lamenti di alcuni disertori che, avendo disobbedito alle direttive impartitegli dal sommo Hades, scontavano ora la propria punizione per mano di Radhamantys, uno dei tre Giganti dell'oltretomba.

Incedendo a passo morigerato verso l'aspirante che Aiacos gli aveva chiesto di sottoporre alla prova del fuoco, il battere delle vestigia contro la terra scaturiva un suono altisonante, quasi più tetro dell'inferno stesso.

"Radhamantys della Viverna ti è dinnanzi, a lui rendi i dovuti ossequi.
Non sono tipo di molte parole e quindi non mi dilungherò a riguardo, dimostrami cosa sai fare cosìcché io possa decretare se hai realmente della stoffa."

 
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smiley bone
view post Posted on 15/12/2008, 22:04




*Non era passato molto da quando Ipnos aveva raggiunto la seconda prigione,e ben presto percepì un cosmo molto potente. Una frazione di secondo e quell'uomo era lì,davanti a sè. Non c'erano dubbi. Quel cosmo era inconfondibile. La sua surplice famosissima,ed il suo aspetto altrettanto leggendario. Era il suo signore,il grande Rhadamantys. Si era incamminato verso di lui.

CITAZIONE
"Radhamantys della Viverna ti è dinnanzi, a lui rendi i dovuti ossequi.
Non sono tipo di molte parole e quindi non mi dilungherò a riguardo, dimostrami cosa sai fare cosìcché io possa decretare se hai realmente della stoffa."

*Non sapeva cosa fare. Aveva davanti a sè uno dei tre generali del Sommo Ade,e un avversario potentissimo. Si inchinò frettolosamente.*

"Mio signore! E' un onore incontrarvi. E così è lei che mi deve testare.... darò il meglio in questa battaglia. Ora,se permette.."

*Il ragazzo si girò dando le spalle al grande specter,fece un paio di passi e si fermò. Era gasatissimo,non molto agitato. Sapeva che aveva davanti il suo idolo,un grande guerriero ma non aveva paura. Anzi,gli avrebbe fatto piacere fare bella figura proprio con lui. Per questo motivo ogni movimento,ogni azione veniva compiuta meglio,con più attenzione,più velocemente,con più sicurezza. Divaricò leggermente le gambe per avere una maggiore stabilità. Stava per tentare il suo attacco migliore,nel modo migliore finora mai usato. L'aura intorno a lui stavolta lo avvolgeva completamente,conferendogli anche un aspetto misterioso,il suo volto era quasi adombrato. Le braccia erano state portate indietro,un ghigno comparve sul suo volto.*

"Annihilation Flaaaap!!!"

*Portò gli arti superiori in avanti in concomitanza con la scansione dell'ultima sillaba dell'ultima parola. Un'enorme tempesta di vento pervase l'aere,non era mai riuscito ad utilizzare quella tecnica a quel livello,e non sarebbe stato strano se il vento avesse trascinato e portato via con sè verso il mitico nemico anche delle rocce di media grandezza.*
 
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Radhamantys
view post Posted on 21/12/2008, 13:46




Fu colto dalla folata di vento che l'avversario s'era preso la briga di partorire, ma la cosa non lo impensierì più di tanto; anzi, rinserrandosi tra le ali della sua Surplice, si catapultò lui per primo in contro ad esso, noncurante del rischio, frattanto che una pluralità di massi andava discrepandosi man mano che s'avvicinava al Gigante dell'ade, e alla sua vorace energia cosmica.

Le iridi, ancora loro, ricolme d'un rosso fuoco erano ora iniettate di uno sdegno inverosimile, frattanto che dalla bocca poteva chiaramente vedersi una bava, evidente segno d'insania. Accigliò le labbra, annunciando il suono dell'offensiva che, quasi inevitabile, di lì a poco s'avrebbe schiantato sul giovane Ipnos.

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«The light of faith!»

L'imponente folata di vento, dal basso verso l'alto si permise di sollevarlo da terra -nonostante la sua mole- elevandolo a diversi metri dal suolo. Fortuna però volle che il Gigante dell'Ade fosse in grado di spiegare le ali della sua Surplice, planando senza nessun problema nuovamente in terra.




SPOILER (click to view)
The light of faith
Trovando requie tra le ali della propria armatura, il Gigante darà in seguito vita ad una pluralità di fasci luminescenti, che da tutte le direzioni pimberanno con l'ovvio intento di sfinire il malcapitato avversario.
 
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smiley bone
view post Posted on 21/12/2008, 22:03




*Il potente Signore degli Inferi non ebbe problemi nel respingere il colpo del giovane aspirante spectre il cui attacco era paragonabile ad un leggero venticello,per il grande Radhamantys. Ipnos ne rimase abbastanza deluso,ma sapeva che riuscire a colpire il grande Giudice infernale sarebbe stato molto difficile. Il macabro sguardo di quest'ultimo fece gelare il sangue del giovane,che rimase quasi impietrito e spaventato. Il potente spettro del Sommo Ade pronunciò il nome dell'attacco che stava per scagliare contro colui che aveva il compito di testare. Tantissimi fasci cosmici si levarono alla volta del giovane,pronti a colpirlo e a ferirlo. Ipnos era ancora immobile,come se quelle cupe parole,e quel viso l'avessero immobilizzato. I colpi di natura cosmica non erano molto lontani da lui,e doveva reagire. Ripresosi dallo sgomento effettuò un paio di veloci capriole all'indietro per guadagnare terreno. Doveva essere più veloce di quei fasci. Il suo campo d'azione era più limitato,ma poteva farcela. Prese un bel respiro profondo e richiamò il suo cosmo. L'aria intorno a lui iniziò a diminuire,stava per essere convogliata in un punto piccolissimo. Non impiegò molto,anzi, era migliorato moltissimo. Quel piccolo punto implose e un'enorme bolla d'aria accerchiò il giovane,per proteggerlo al meglio. Rilasciò sbuffando istericamente l'aria inspirata e si preparò all'impatto. C'era riuscito,ma aveva perso troppo tempo prima di utilizzare la difesa. Aveva deviato e respinto i colpi,ma non poteva far niente contro la loro temibile onda d'urto. Fu spazzato via e la difesa si dissolse. Andando a sbattere contro dei massi presenti sul terreno,e strusciando per un paio di metri contro il suolo,si procurò una serie di lievi taglietti lungo le cosce. Si rialzò goffamente facendo leva sul braccio sinistro,poggiato su un masso affianco a lui. Era pieno di polvere e di quella terra secca,si ripulì un pò ed alzò lo sguardo verso il suo avversario.
Convogliò nuovamente l'aria ma,stavolta,nel farla esplodere non fece sì che si espandesse intorno al suo corpo,ma bensì la modellò creando delle grandi scaglie,come quelle che il Basilisco mitologico poneva a sua protezione. Con un rapido movimento degli arti superiori quelle scaglie partirono velocemente,assumendo varie posizioni, verso Radhamantys.*

SPOILER (click to view)
Bolla d'aria:
Il ragazzo concentrando il cosmo attira l'aria , possibilmente anche il vento, e la fa convergere in un punto del suo corpo. Da lì subendo una sorta di esplosione crea un'enorme bolla d'aria che offre una proptezione a 360°, ottima contro gli attacchi cosmici.

Esplosione area ( Air Explosion)
Concentrando al massimo il suo cosmo Ipnos raccoglie l'aria intorno a sè e con il cosmo la modella per creare una decina di spuntoni di circa 45 cm che lancia ad alta velocità contro l'avversario.


 
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Radhamantys
view post Posted on 11/1/2009, 04:53




L'avvicinarsi delle altrui scaglie di cosmo ebbe sul Gigante dell'Ade un effetto provvidenziale, spingendolo finalmente a fare sul serio dando fondo, sebbene in parte, al suo potenziale cosmico.

Si rese conto che la situazione era delle migliori, a fronteggiarlo vi era uno Spectre totalmente privo di strategia, in assenza della quale provava a far valere la sua infima forza contro un guerriero a lui decisamente superiore. Una revisione del "Davide e Golia", dove il primo di questi in fatto di ingegno sembrava difettare ben più del Gigante, dimostrando l'intento di sopraffarlo sulla forza cosmica.
Il Gigante dell'Ade optò allora per la tecnica che, in quanto a potenza distruttiva non era seconda a nessuna, scandendo tutt'altro che quietamente il nome della sua offensiva.


Greatest Caution!
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Un globo cosmico di dimensioni inaudite sgorgò dal grembo del Gigante andando, nella rapida corsa verso Ipnos, man mano espandendosi fino a divenire di dimensioni smisurate.
Non era che la prima... di una lunga serie.




CITAZIONE
Greatest Caution
Delle potentissime sfere di cosmo si dipartono dalla mano del Gigante in grande numero, andando a colpire i punti vitali dell'avversario. In alternativa, un globo cosmico si sviluppa dallo Spectre, raggiungendo proporzioni titaniche ed investendo più avversari.

 
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smiley bone
view post Posted on 27/1/2009, 22:02




*I colpi del giovane colpirono in pieno il grande Spectre che però sembrava,ancora una volta,non subire danni.*

°Figlio di puttana...tu vedi come mi guarda!! e io dovrei portare rispetto a una bestia del genere??non riesco a fargli manco un graffio..di questo passo andrò a vivere tra quei dannati depressi...°

CITAZIONE
Greatest Caution!

*Dall'addome della viverna si iniziò a sviluppare un piccolo globo cosmico che andava man mano espandendosi. In poco tempo era diventato enorme e occupava un'area sempre maggiore polverizzando le piccole rocce sparse qua e là. Poi,come ovvio collassò. Esplose creando anche una potentissima onda d'urto. Ipnos aveva avuto tutto il tempo di creare una barriera per proteggersi degnamente da quel potentissimo attacco. Nonostante questo,ancora una volta,fu sbalzato lontano. Lottò e lottò,ma non riuscì a opporre una grande resistenza. Aveva riportato una serie di tagli e graffi mediamente profondi su tutto il corpo ed era tutto bruciacchiato.*

"Porca puttana!! Ma lei deve essere cretino!! E' in questo modo che vuole punire i dannati?disintegrandoli?? Per quanto io per primo odi la dea Atena,le vorrei ricordare il vero compito di noi Spectre. Dobbiamo sorvegliare queste anime dannate e accertare che scontino la loro pena.."

*Il giovane aveva iniziato ad arrabbiarsi,non gli piaceva il comportamento di Radamanthys ed era consapevole del fatto che molto probabilmente non aveva fatto nient'altro che farlo arrabbiare ancora di più,ma lui teneva molto soprattutto al rigore e al rispetto dei compiti di ogni casta. Utilizzando il suo potere di controllo sui venti,cercò di sollevare un masso di media grandezza che si trovava affianco a lui. Dovette sforzarsi un pò,non aveva mai provato qualcosa del genere,e soprattutto mai con massi di quelle dimensioni. Ci riuscì. Lo sollevò di pochi centimetri,il primo passo era compiuto. Dovette sforzarsi maggiormente e richiamò al massimo il cosmo. Sollevò ancora un pò la pietra e spingendo con forza il braccio sinistro in avanti lanciò quel masso contro il nemico. Quel colpo era più che altro un diversivo,infatti molto probabilmente in quel modo la visuale dello Spectre si sarebbe anche un pò ridotta vista la mole dell'oggetto lanciatogli contro. Inoltre si sarebbe potuto distrarre,concentrandosi sulla pietra,mentre Ipnos avrebbe lanciato dei raggi cosmici contro di lui concedendosi,poi,qualche secondo per riprendere il fiato.*

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Chiedo scusa a tutti,a beck's (che mi sopporta da tanto xDD) e soprattutto a Radhamantys per la mia assenza in ambito GdR,ma diciamo che il post nella mente era quasi pronto..solo che in questo periodo di fine quadrimestre nn ho avuto molto tempo per postare causa le interrogazioni,i compiti vari e soprattutto lo sport^^ ora dovrei avere un pò più di tempo..xDD


 
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Radhamantys
view post Posted on 6/5/2009, 14:39




Il Gigante dell'ade rimase piacevolmente soddisfatto del suo operato, un ghigno a metà tra l'inumano e l'umano si dipinse sul volto ancora tirato dalla rabbia, più che un riso sembrava il solito digrignare delle bestie.
Rimase tuttavia sorpreso dalla resistenza del suo avversario, mai nella sua vita da guerriero un uomo aveva resistito al suo colpo più potente, ma non fu così per il contrattacco avverso. Spazientito per la mossa indecorosa di Ipnos, il Gigante arse nuovamente il suo cosmo pronto per generare un nuovo attacco.

Greatest Caution!
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Un globo cosmico di dimensioni inaudite sgorgò dal grembo del Gigante andando, nella rapida corsa verso Ipnos, man mano espandendosi fino a divenire di dimensioni smisurate.
Per la seconda volta il Greatest Caution venne scagliato in tutta la sua potenza; il colpo, data l'inaudita potenza avrebbe distrutto la roccia e si sarebbe scontrato con i raggi cosmici d'Ipnos annullandoli.
Cosa sarebbe accaduto al giovane aspirante?


SPOILER (click to view)
CITAZIONE
OT Il consiglio in toto si scusa per l'immenso ritardo :maestro: sperando che tu voglia continuare a ruolare cercheremo d'essere più veloci, in primis io Radha cercherò d'esserlo. Ah inoltre mi scuso ^_^"/OT
 
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smiley bone
view post Posted on 13/5/2009, 11:22




*Radamanthys sembrava palesemente adirato per il fatto che un piccolo esserino insignificante come Ipnos,sicuramente tale appariva ai suoi occhi,aveva almeno in parte opposto resistenza al suo potente attacco. Tempo pochi secondi ed il giovane potè nuovamente ascoltare quelle due parole ben scandite. Due singole parole che accompagnavano un'enorme emanazione cosmica ed un attacco che ormai ben conosceva.*

CITAZIONE
Greatest Caution!

*Il piccolo globo di cosmo che andava man mano espandendosi distrusse con faciltà il masso lanciato contro il Generale dell'Ade,e riuscì ad annullare anche i deboli raggi cosmici,quasi inghiottendoli. Ormai Ipnos era abbastanza stanco,aveva tentato molto sprecando abbastanza cosmo. Non solo aveva dovuto erigere una barriera cosmica abbastanza resistente da poter in parte diminuire la potenza dell'attacco avverso,non solo aveva dovuto utilizzare molto cosmo per resistere al Greatest Caution,ma aveva anche dovuto utilizzare la sua abilità di controllo sui venti per poter alzare il masso e scagliarlo contro quel potente nemico. Ed inoltre aveva anche,come un idiota,utilizzato anche dei raggi cosmici,sprecando inutilmente ulteriore cosmo. Sicuramente sperava che la sua piccola strategia funzionasse e che il nemico finalmente si dimostrasse un pò più umano. Invece,ai suoi occhi continuava ad apparire come un dio,qualcosa di inarrivabile. Ed invece quell'uomo dinanzi a lui non era un dio,era,appunto,un uomo. Ma quell'uomo aveva risvegliato il suo cosmo ed aveva raggiunto livelli altissimi con duri allenamenti. Ipnos,invece,aveva da poco imparato a risvegliare il suo cosmo,a controllarlo discretamente,ed a capire come utilizzarlo per specializzarsi in un dato utilizzo. Quindi,cosa poteva fare uno come lui contro un essere di quella portata? Probabilmente niente,ma poteva combattere e dimostrare che non si arrendeva facilmente. In fondo era già morto una volta e ormai non ci poteva essere nulla di peggiore ad attenderlo. L'enorme bolla cosmica stava continuando la sua velocissima avanzata,ed Ipnos non sapeva come fare. Aveva già utilizzato una delle sue difese,la migliore contro attacchi di tipo cosmico,con medi risultati,ma ora l'attacco nemico sembrava molto più potente ed Ipnos era molto più stanco. Si reggeva a malapena in piedi ed era coperto di tagli,ferite e scottature. Cercò di erigere un'altra bolla cosmica,ma il suo spessore era molto inferiore a quella usata in precedenza. L'unica cosa che poteva fare era sperare. Sperare di riuscire in parte a proteggersi dall'attacco,o quantomeno di rallentarlo. Cercò di far posizionare alcuni massi davanti al suo corpo,spostandoli con delle piccole raffiche di vento,facendoli trasportare dalle correnti. Ma era troppo stanco e sapeva che ciò che stava tentando era inutile,ma ormai per cercare di farcela doveva ricorrere ad ogni cosa. Nei suoi occhi si poteva ancora scorgere una scintilla. Voleva continuare a lottare,non si sarebbe mai arreso,ma semplicemente non ce la faceva. Cercò di concentrarsi,ormai era questione di secondi. Riuscì a posizionare due massi tra lui e la bolla nemica,ma vista la faciltà con cui il masso lanciato contro Radamantys era stato sbriciolato sapeva che non avrebbe concluso nulla.
Cercò di trovare una maggiore tranquillità.Sapeva che non ce l'avrebbe fatta,ma poteva almeno cercare di stare tranquillo,trovando una pace interiore. Cercò di sgombrare la mente e l'animo da tutti i pensieri e tutte le ansie,almeno per riposarsi un pò prima dell'imminente impatto. Concentrandosi riuscì anche a far aumentare lo spessore della Bolla di Aria ed a farla espandere maggiormente. Se solo avesse già avuto la sua Surplice. Sapeva che l'armatura del Basilisco possedeva delle ali,forse grazie a quelle si sarebbe potuto salvare cercando di volare verso l'alto,sempre protetto dalla sua bolla. Ma ormai era inutile fantasticare e pensare al futuro,probabilmente di questo passo non avrebbe mai avuto quell'armatura e non avrebbe mai coronato il sogno del nonno,che aveva scoperto la corruzione del Gran Sacerdote di Atena.
L'enorme globo cosmico della Viverna si era scontrato con la minuscola bolla di Ipnos,che non aveva alcuna speranza. Restava lì,fermo con gli occhi chiusi in assoluta tranquillitò,cercando di opporre una minima ed inutile resistenza. Ben presto fu travolto dall'ondata cosmica nemica e sentì quell'enorme calore impadronirsi del suo corpo. Fu scaraventato lontano,contro il muro che si trovava alle sue spalle,sbattendo dolorosamente. La sua barriera era stata distrutta dal Greatest Caution e le rocce poste a sua difesa si era sbriciolate. Addirittura,data la velocità del colpo nemico e la sua potenza,alcuni frammenti di quelle stesse rocce e di altre furono scagliati contro il ragazzo,che riportò ulteriori lividi,tagli e ferite. Quando si scontrò con il muro aveva ancora una parte di bolla d'aria a proteggergli la schiena,poichè l'impatto era stato frontale. Questo riuscì solo in parte ad attenuare l'impatto,che fu comunque molto doloroso e gli procurò diversi danni alla schiena. Ora il giovane era accasciato per terra,sanguinante e con gran parte dei vestiti distrutti. Pose la mano su una roccia e cercò di fare leva aiutandosi con la gamba destra che era sotto la sinistra. Riuscì ad alzarsi,ma dovette comunque continuare ad appoggiarsi. Alzò lentamente la testa,ormai ogni movimento gli procurava un grande dolore,e guardò in faccia il nemico dimostrandogli che bene o male era ancora vivo. Allungò la mano del braccio sinistro,con il palmo aperto,e cercò di utilizzare quel poco di cosmo che gli era rimasto. Ormai non poteva fare più niente,ma certamente non avrebbe aspettato passivamente un altro attacco nemico senza nemmeno provare a fargli qualcosa. Era stanco e non riusciva a richiamare più il suo cosmo,ma una minima parte era ancora utilizzabile. Decise,quindi,di sprecarla con un ultimo misero attacco. Un'aura azzurrina iniziò a risplendere nel suo palmo ed andò formandosi un piccolo globo di cosmo. Ipnos tirò indietro il braccio e cercò di portarlo nuovamente avanti più velocemente che poteva scagliando il colpo verso Radamantys,o almeno così sembrava. Infatti,a poca distanza dal nemico avrebbe cercato di deviare il corso del globo verso destra per farlo infrangere contro un costone laterale di roccia,per farlo crollare sul nemico.*

SPOILER (click to view)
non ti preoccupare^^ io ho risp solo ora perchè il pc non sempre mi porta le news e non mi ero proprio accorto che avevi postato XD
 
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Radhamantys
view post Posted on 8/6/2009, 12:47




Il gigante dell'ade rimase immobile, sembrava che ormai avesse deciso delle sorti del giovane aspirante, tanto che, persino alla vista del ragazzo che cercava di far franare una parte di rocciosa sulla sua testa pareva non interessargli affatto.
Vide i massi che stavano per seppellirlo, e senza nessuna esitazione mosse le ali della surplice generando così delle scaglie di pura energia cosmica che lanciò contro le pietre distruggendole definitivamente.

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Sorrise il giudice del mondo dei morti, tanto che leggermente soddisfatto del duello, non volle neanche infierire sul suo avversario, pertanto si girò dando le spalle al giovane e proferì le sue ultime parole verso Ipnos.

" Sembri un tipo interessante, per il momento non voglio essere io a toglierti la vita, spero che tu morirai come un martire in una Guerra Santa con Athena."

Detto ciò, il guerriero scomparve, ed al suo posto comparve la surplice del Basilisco; l'addestramento di Ipnos era finito.

CITAZIONE
Vyvern's wings
Utilizzando le ali presenti nell'armatura della Viverna, il Gigante dà vita a delle scaglie di cosmo che dipartendosi nell'aere mirano a dilaniare le carni del nemico.



OT Test concluso, Hai ottenuto l'energia Verde!/OT
 
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10 replies since 29/11/2008, 16:40   286 views
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